Esiste una componente importantissima che ha reso epici molti anime robotici: la voce dei protagonisti. Se in Italia dobbiamo a doppiatori storici come Romano Malaspina (Actarus in Goldrake), Renzo Stacchi (Banjō in Daitarn 3), Piero Tiberi (Tetsuya ne Il Grande Mazinger) e tanti altri, il successo delle serie robotiche in Italia, anche in Giappone i doppiatori (声優, seiyū) hanno avuto un ruolo decisivo capace di rendere quasi umano il protagonista. Una delle voci più amate, in particolar modo negli anni ’80 ’90 era Kaneto Shiozawa (塩沢 兼人, Hepburn: Shiozawa Kaneto), seiyū che raggiunse la notorietà prestando la voce a Rei di Hokuto no Ken e Mu di Aries in Saint Seiya ma diede voce anche a numerosi personaggi degli anime di genere mecha. Nato a Tōkyō il 28 gennaio 1954, Toshikazu Shiozawa (塩沢 敏一, Hepburn: Shiozawa Toshikazu, questo il suo vero nome) si affacciò nel mondo del doppiaggio fin da giovane, interpretando spesso ruoli da antagonista a causa del suo timbro voce freddo e pacato. Anche nella vita reale aveva un carattere introverso e molto riservato e nell’ambiente furono pochi i colleghi che strinsero amicizia con lui (tra questi il grande Hidekatsu Shibata). Con il nome di Kaneto Shiozawa (in omaggio al regista Kaneto Shindō), il debutto nel mondo degli anime avvenne con Time Bokan (1975), dove effettuò il doppiaggio di personaggi secondari, ma il salto di qualità lo fece nel 1979 quando entrò nello staff di doppiaggio dell’ormai leggendario Mobile Suit Gundam prestando la voce al velenoso personaggio di M’Quve. A partire dal 1979 la sua carriera andò in ascesa e la sua voce non si limitò ai soli anime ma anche ai film cinematografici (fu la voce giapponese di Luke Skywalker nella trilogia di Star Wars). Per quanto riguarda gli anime robotici, Shiozawa raggiunse la popolarità nel 1980 quando diede la voce a Marine Reigan, il celebre protagonista di Uchū senshi Baldios. Il suo lavoro divenne un vero successo tra il pubblico femminile, che innamorato del triste protagonista di Baldios cercava di contattare in tutti modi il suo doppiatore attraverso lettere d’amore e regali vari. Nel corso degli anni ’80 e ’90 Shiozawa effettua doppiaggi anche nel mondo dei videogames, spesso interpretando quegli stessi personaggi a cui diede voce in passato (in particolare modo nella saga di Super Robot Wars). Morirà a 46 anni il 10 maggio 2000 a causa di una brutta caduta dalle scale che provocherà una forte emorragia cerebrale fatale per il celebre doppiatore. Ancora oggi, molti fan del genere robotico continuano ad acclamarlo e onorarlo. Nel corso della sua carriera, Kaneto Shiozawa ha prestato la sua voce nei seguenti anime appartenenti al genere robotico:
- Mobile Suit Gundam (1979): voce di M’Quve
- Mobile Suit Gundam (1979): voce di Job John
- Uchū senshi Baldios (1980): voce di Marine Reigan
- Densetsu kyojin Ideon (1980): voce di Jolliba Era
- Densetsu kyojin Ideon (1980): voce narrante
- Ginga senpū Braiger (1981): voce di Jotarō Kido
- Sengoku majin Gō-Shogun (1981): voce di Leonardo Medici Bundall
- Taiyō no kiba Dougram (1981): voce di Roil
- Ginga reppū Baxingar (1982): voce di Billy The Shot
- Sentō mecha Xabungle (1982) voce di Arthur Rank
- Ginga shippū Sasuraiger (1983): voce di Rock
- Xabungle Graffitti (1983) voce di Arthur Rank
- Sōkō kihei Votoms Last Red Shoulder (1986): voce di Byman Hagard
- Chōjū kishin Dancouga (1985): voce di Ryō Shiba
- Aoki ryūsei SPT Layzner (1985): voce di Le Cain
- MEGAZONE 23 (1985): voce di BD
- Project Zeorymer (1988): voce di Saiga
- Transformers: Chōjin Master Force (1988): voce di Road King
- Transformers Zone (1990): voce di Sonic Bomber
- Ginga eiyū densetsu (OAV, 1992): voce di Paul Von Oberstein
- Red Baron (1994): voce di Yanagi Kōmei
- Tenkū no Escaflowne (1996): voce di Zongi
Ruoli secondari in:
- Blocker gundan IV Machine Blaster
- Mobile Suit Gundam
- Time Bokan
- Time Bokan Series Yatterman
- Time Bokan Series Time Patrol-tai Otasukeman
- Time Bokan Series Zenderman
- Yūsha tokkyū Might-Gaine
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