La Yamato era (insieme alla Musashi) la più grande nave della Marina Imperiale Giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Il 7 aprile 1945 A.D. venne affondata dalla marina statunitense. Nell'anno 2199 A.D. dopo essere rimasta sui fondali marini per un millennio, la nave, ribattezzata BBY-01 Yamato (BBY-01 ヤマト, in kanji 大和, è conosciuta anche col codice M-21991), viene riportata alla luce, restaurata e trasformata nella corazzata spaziale che avrà il compito di raggiungere il lontano Pianeta Iscandar, dove riceverà dalla regina Starsha, il dispositivo Cosmo Cleaner capace di ripulire l'atmosfera terrestre dalle radiazioni. Grazie ai progetti ricevuti da Iscandar, la Yamato viene dotato del tecnologico motore a onde moventi (Wave Motion Engine, i cui progetti, nel Leijiverse, verranno anche copiati da Tochirō Ōyama e perfezionati per creare il motore a vibrazioni dimensionali dell'Arcadia), la nave può viaggiare a una velocità pari al 99% di quella della luce e compiere balzi spaziali di circa 1.200 anni luce in warp (successivamente la distanza coperta con un balzo spaziale salirà a 2.000 anni luce). Al motore principale si aggiungono inoltre due motori ausiliari che facilitano il compito al Wave Motion Engine. Sfruttando il medesimo principio del suo propulsore, il suo armamento è stato dotato di un potente cannone a onde moventi (波動砲, Hadō Hō) che costituisce l'arma più potente della nave tra i vari cannoni e mitragliatori d'artiglieria installati sulla corazzata. Salpata nell'anno 2199 A.D., dopo un lungo viaggio che vedrà la corazzata spaziale lottare strenuamente contro le flotte dell'Impero Gamilas, la Yamato riuscirà a compiere l'impresa di raggiungere Iscandar e salvare il Pianeta Terra. Tornerà sul nostro pianeta nell'anno 2200 A.D.

Tre anni dopo, la Yamato salperà per un nuovo viaggio nello spazio dopo aver ricevuto un SOS proveniente dal lontano Pianeta Telezart inviato da una donna di nome Teresa. Il comando della nave viene affidato a Susumu Kodai, in sostituzione del comandante Jūzō Okita deceduto al termine della guerra precedente. Durante il nuovo viaggio, la nave troverà ancora una volta le flotte di Gamilas pronte a dar battaglia e desiderose di vendetta, ma anche un nuovo e più temibile nemico, l'Impero della Cometa Bianca (白色彗星帝国, Hakushoku Suisei Teikoku) comandato dall'Imperatore Zolder. Ancora una volta la corazzata spaziale riuscirà compiere la sua missione, grazie al supporto delle flotte terrestri e, con sorpresa dell'equipaggio, grazie al loro più acerrimo nemico, il capo di Gamilas, Desler. Al termine della guerra, la Yamato farà ancora una volta ritorno sulla Terra.

Due anni dopo, la fine del conflitto contro l'Impero della Cometa Bianca, la Yamato è chiamata nuovamente a salpare per salvare il Pianeta Terra dall'estinzione. Le conseguenze della guerra fra l'Impero Galman e la Federazione di Bolar, raggiungono l'apice con l'esplosione di un missile a protoni che vagando nello spazio giunge nel nostro sistema solare e danneggia il Sole. L'unica speranza per il nostro pianeta è trovare un pianeta o un sistema che possa ripristinare l'equilibrio della nostra stella prima dell'evoluzione in una supernova. Alla ricerca di una nuova Terra, la Yamato dovrà lottare contro la bellica Federazione di Bolar, che si rivelerà un nemico ancora più pericoloso dei precedenti e danneggerà seriamente la nave. Nella sua battaglia, la corazzata spaziale troverà un valido alleato nell'ormai ex nemico Desler, che aiuterà i terrestri riparando la Yamato e mettendo a disposizione la tecnologia di Gamilas. Grazie allo Hydrocosmogen Cannon, e dopo una battaglia che vedrà importanti perdite nel suo equipaggio, la nave compirà eroicamente la sua missione e farà ritorno sulla Terra seppur pesantemente danneggiata.

A diciassette anni di distanza dal termine del conflitto contro la Federazione di Bolar, la Yamato risorge ancora una volta dopo un sonno nei fondali marini. Riparata nell'asteroide Aquarius e comandata ancora una volta dal trentacinquenne Susumu Kodai, la corazzata spaziale dovrà stavolta fare da scorta alla terza nave di immigrazione che trasferirà la popolazione terrestre in una nuova casa. La nave spaziale dovrà ancora una volta ingaggiare battaglia contro un nuovo nemico, la SUS comandata da Meitzer. Per la nave sarà l'ultima e gloriosa battaglia che vedrà il suo equipaggio salvare nuovamente la Terra da un buco nero artificiale creato proprio dai nuovi nemici.

FAZIONE:

UNCF (United Nations Cosmo Force) (地球防衛軍艦隊, Chikyū Bōheigun Kantai) ↓ UNCN (United Nations Cosmo Navy) (国連宇宙軍, Kokuren Uchūgun)

COMANDANTE:

Jūzō Okita (沖田 十三, Hepburn: Okita Jūzō) ↓ Susumu Kodai (古代 進, Hepburn: Kodai Susumu)

LEADER SQUADRE DI COMBATTIMENTO:

Susumu Kodai (古代 進, Hepburn: Kodai Susumu)

RESPONSABILE SQUADRE DI SOPRAVVIVENZA:

Yuki Mori (森 雪, Hepburn: Mori Yuki)

TIMONIERE:

Daisuke Shima (島 大介, Hepburn: Shima Daisuke)

RESPONSABILE COMUNICAZIONI:

Yoshikazu Aihara (相原 義一, Hepburn: Aihara Yoshikazu)

RESPONSABILE ARTIGLIERIA:

Yasuo Nanbu (南部 康雄, Hepburn: Nanbu Yasuo)

ADDETTO ANALISI:

Analizer (アナライザー, Hepburn: Anaraizā)

ADDETTO RADAR:

Kenjirō Ōta (太田 健二郎, Hepburn: Ōta Kenjirō)

CAPO-INGEGNERE:

Sukeji Yabu (藪 助治, Hepburn: Yabu Sukeji) ↓ Shirō Sanada (真田 志郎, Hepburn: Sanada Shirō)

CAPO-MECCANICO:

Hikozaemon Tokugawa (徳川 彦左衛門, Hepburn: Tokugawa Hikozaemon)

MEDICO DI BORDO:

Sakezō Sado (佐渡 酒造, Hepburn: Sado Sakezō)

TIPO DI UNITÀ:

Corazzata Spaziale (宇宙戦艦, Hepburn: Uchū Senkan)

CODICE MODELLO:

BBY-01 M-21991 M-22031 M-22051 M-22201

ALTEZZA:

73 mt

LUNGHEZZA:

265,8 mt ↓ 280 mt

LARGHEZZA:

34,6 mt

PESO:

62.000 t

SISTEMA DI DIFESA:

Reflective Shield Bubble Shield

ALIMENTAZIONE:

Reattore a fusione termonucleare

PROPULSIONE:

Wave Motion Engine (波動エンジン, Hepburn: Hadō Engine) ↓ 6-Tube Wave Motion Engine (6連波動エンジン, Hepburn: Muttsuren Hadō Engine)

PROPULSIONE AUSILIARIA:

Auxiliary Engine ×2

VELOCITÀ MASSIMA:

Velocità della Luce 99,9%

ARMATURA:

Sconosciuta

CATAPULTE LINEARI:

1

FUNZIONI STANDARD:

–

FUNZIONI OPZIONALI:

–

PARTI STANDARD:

Dummy Battleship

PARTI OPZIONALI:

–

SVILUPPATORE:

UNCF (United Nations Cosmo Force)

PRODUTTORE:

UNCF (United Nations Cosmo Force)

 

 

STANDARD:

20 cm 3-Barrel Armored Impact Cannon ×2 2-Barrels Anti-Aircraft Pulser Laser Cannon 3-Barrels Anti-Aircraft Pulser Laser Cannon 48 cm 3-Barrel Armored Impact Cannon ×3 4-Barrels Anti-Aircraft Pulser Laser Cannon Belly Surface-to-Air Missile Cells ×8 Smokestack Surface-to-Air Missile Cells ×8 Torpedo Tubes ×28 Wave Motion Cannon (波動砲, Hepburn: Hadō Hō)

OPZIONALE:

–

 

 

SINGOLI:

Volley Firing (一斉射撃, Hepburn: Issei Shageki) Strategic Assault (突撃戦法, Hepburn: Totsugeki Senpō) Cosmo Falcon Squadron (コスモファルコン隊, Hepburn: Kosumo Farukon Tai)

COMBINATI:

–

 

 

–	Black Tiger → Cosmo Tiger → Cosmo Pulser
–	Cosmo Falcon
–	Cosmo Hound
–	Cosmo Pulser Heavy Bomber
SSR-91	Cosmo Sparrow
–	Cosmo Tiger II
–	Cosmo Zero → Cosmo Zero 21
–	Lifeboats
–	Seamless Fighter