TITOLO ORIGINALE:

Uchū no Kishi Tekkaman 宇宙の騎士テッカマン Tekkaman, il cavaliere dello spazio

TITOLO ITALIANO:

Tekkaman, il cavaliere dello spazio

ANNO:

1975

MESSA IN ONDA:

Dal 2 luglio al 24 dicembre 1975

EPISODI:

26

PRODUZIONE:

Tatsunoko Production (タツノコプロ, Hepburn: Tatsunoko Puro)

SOGGETTO:

Tatsuo Yoshida (吉田 竜夫, Hepburn: Yoshida Tatsuo) Tatsunoko Production (タツノコプロ, Hepburn: Tatsunoko Puro)

CHARACTER DESIGN:

Yoshitaka Amano (天野 嘉孝　, Hepburn: Amano Yoshitaka)

MECHA DESIGN:

Kunio Ōkawara (大河原 邦男, Hepburn: Ōkawara Kunio)

MUSICHE:

Bob Sakuma (ボブ 佐久間, Hepburn: Bobu Sakuma)

OPENING:

Tekkaman no uta (テッカマンの歌, trad. Il canto di Tekkaman) cantata da Ichirō Mizuki (水木 一郎, Hepburn: Mizuki Ichirō)

ENDING:

SPACE KNIGHTS no uta (スペースナイツの歌, Hepburn: Supēsu Naitsu no uta, trad. Il canto degli Space Knights) cantata da Ichirō Mizuki e i Columbia Yurikago-kai (コロムビアゆりかご会, Hepburn: Koromubia Yurikago-kai)

Pianeta Terra, fine del XXI secolo. L’atmosfera del pianeta è ormai prossima al collasso a causa dell’estremo inquinamento. Con la Terra destinata a morire nell’arco di soli tre anni, l’unica speranza per il genere il genere umano è l’emigrazione verso un pianeta gemello da colonizzare. Per portare a compimento la missione, il Centro di Sviluppo Spaziale diretto dal Dottor Sōzō Amachi dà inizio al Space Frontier Project, una serie di esplorazioni spaziali volte alla scoperta di una seconda Terra nella nostra galassia. Tuttavia, durante uno dei viaggi di rientro la nave spaziale Space Angel comandata da Kōsei Minami, viene attaccata e distrutta da un’entità aliena: la razza Waldastar ^[1]. Deciso a vendicare la morte di suo padre, il giovane Jōji ^[2] decide così di salpare per lo spazio a bordo della nave di nuova generazione Blue Earth ^[3] portando con sé il robot Pegas, ma con sua sorpresa troverà a bordo anche la sua migliore amica Hiromi – figlia del dottor Amachi – e Andro Umeda, misterioso alieno proveniente dal pianeta Sanso. Decise a saccheggiare il sistema solare, le armate dell’imperatore dello spazio Dobrai comandate dal suo braccio destro Rambos, attaccano la Blue Earth mettendo a serio rischio il suo equipaggio. Per affrontare il nemico alieno, Jōji decide di rischiare la propria vita ed entrare dentro Pegas per tentare la trasformazione in Tekkaman, un cyborg il cui corpo ha una densità cento volte più intensa di quella di un normale essere umano. Lanciatosi all’attacco delle flotte di Waldastar, Tekkaman riesce a salvare l’equipaggio della nave e far rientro sulla Terra. Ha così inizio inizio una feroce guerra contro il nemico alieno che vedrà la nascita della squadra Space Knights ^[4] (a cui si aggiungerà il cucciolo alieno Mutan) come ultimo baluardo di difesa dell’umanità, ma avrà inizio anche una terribile corsa contro il tempo per permettere all’umanità di sopravvivere. Riuscirà Tekkaman a sconfiggere i Waldastar e donare una nuova speranza ai popoli della Terra?

01 – L'eroe che viene dal sole
02 – Waldaster il furfante
03 – Il cacciatore ombra dello spazio
04 – I cavalieri dello spazio
05 – Asteroidi all'attacco
06 – Le strane formiche lunari
07 – Nave spaziale K-432
08 – L'erba carnivora
09 – Il samurai dello spazio
10 – Il Pegas di Waldaster
11 – L'astronave smarrita
12 – L'armata dei robot
13 – Battaglia disperata
14 – Obiettivo: distruggere l'umanità!
15 – Il pianeta sconfinato
16 – I microuomini
17 – L'uccello spaziale
18 – Teklancia
19 – Il paese spaziale
20 – Il robot spaziale
21 – La ragazza dell'avventura
22 – Andro
23 – Tre colpi
24 – Il meccanismo occulto
25 – La sfida del piccolo eroe
26 – Tekkaman il vincitore

Nel 1992 Tatsunoko deciderà di riprendere in mano il progetto con un reboot dell’opera intitolato Uchū no Kishi Tekkaman Blade, che otterrà uno strepitoso successo e troverà un sequel nel 1997 con la serie OVA Uchu no Kishi Tekkaman Blade II