GunBuster | BiblioMecha

GunBuster (ガンバスター, Ganbasutā) è il più importante e segreto progetto militare dell’Esercito spaziale dell’Impero Terrestre per combattere i mostri spaziali. La sua costruzione iniziò nel 2015 A.D. e venne terminata nel 2048 A.D.. In questo arco di tempo il progetto subisce diverse modifiche prime fra quali l’utilizzo di due Buster Machine che unendosi formano l’arma definitiva. La struttura interna del robot è sconosciuta o più precisamente tenuta in stato di estrema segretezza, mentre la lega metallica che lo ricopre è costituta dalla lega metallica Buster (バスター合金, Basutā gōkin) e Space Titanium. Oltre al suo armamento dotato di un altissimo potenziale GunBuster ha la caratteristica di resistere ad una pressione massima di ben 15.600 atm e ad una temperatura massima di 1600°C., numeri che lo portano ad essere perfino più potente dei GunBuster mass-product, i Sizzler (il Black Sizzler di Jung Freud è il più potente della produzione), dei quali lo stesso GunBuster è sicuramente il prototipo. La sua velocità massima è quella della luce (300.000 km/s), ma può superarla durante i warp. Pilotato solo da Noriko Takaya (Buster Machine n°1) e Kazumi Amano (Buster Machine n°2), GunBuster trova nel Buster Beam, Super inazuma Kick (スーパー·稲妻·キック, Sūpā inazuma Kikku, trad. Super-Calcio del Fulmine) e nel Double Buster Collider le armi più potenti del robot.

© GAINAX, BANDAI VISUAL, JVC ENTERTAINMENT

	TIPO DI UNITÀ
	Machine Weapon trasformabile di tipo grande per spostamenti alla velocità della luce e utilizzo generale (超光速万能大型変形合体マシーン兵器, Kōsoku bannō ōgata henkei gattai mashīn heiki)
	NUMERO MODELLO
	—
	ALTEZZA
	240 mt
	PESO
	9800 t
	ALIMENTAZIONE
2×	Degeneracy Generator
	PROPULSIONE
4×	Shoulder Booster
2×	Rear Booster
2×	Vanishing Motor ^{(Warp System)}
	VELOCITÀ MASSIMA
	Velocità della luce al 99.9%
	⬇
	Oltre la velocità della luce in modalità Warp
	MATERIALE DI RIVESTIMENTO DELL’ARMATURA
	Lega metallica Buster (バスター合金, Basutā gōkin)
	+
	Space Titanium (スペースチタニュウム, Supēsu Chitanyumu)
	SISTEMA DI DIFESA
	Buster Shield
	Inertial Canceller
	FUNZIONI STANDARD
	Warp System
	FUNZIONI OPZIONALI
	—
	PARTI STANDARD
	—
	PARTI OPZIONALI
	—
	UNITÀ
2×	Buster Machine
	SVILUPPATORE
	Kōichirō Ōta (太田浩一郎, Ōta Kōichirō)
	PRODUTTORE
	Esercito spaziale dell’Impero Terrestre (地球帝国宇宙軍, Chikyū teikoku uchū-gun)
	FAZIONE
	Esercito spaziale dell’Impero Terrestre
	PILOTA PRINCIPALE
	Noriko Takaya (タカヤ・ノリコ, Takaya Noriko)
	SUB-PILOTA
	Kazumi Amano (アマノ・カズミ, Amano Kazumi)
	ALTRO SUB-PILOTA CONOSCIUTO
	Jung Freud (ユング・フロイト, Yungu Furoito)
	MECHA DESIGNER
	Kōichi Ōhata (大畑晃一, Ōhata Kōichi)

	Buster Beam (バスタービーム, Basutā Bīmu)
	Arma principale di GunBuster, è un raggio criogenico che viene emesso dal diadema sulla fronte della Machine Weapon. Il raggio viene sparato a una temperatura di cento milioni di gradi sottozero e ha un potenza di gittata talmente elevata che il GunBuster può agire sul posto sfruttando l’estensione come una lama capace di tagliare o far esplodere i mostri spaziali con il singolo movimento della testa.
	Buster Collider (バスターコレダー, Basutā Koredā)
	Sono delle lance installate all’interno degli avambracci e degli stinchi del GunBuster. Quando fuoriescono dagli arti infilzano il mostro spaziale e generano una scarica di corrente elettrica ad alto voltaggio che lo fa letteralmente esplodere. La versione incompleta di di GunBuster è dotata di Buster Collider capaci di generare una scarica da 10 miliardi di Volt. Successivamente l’arma verrà perfezionata e completata, permettendo alla Machine Weapon di scaricare sul mostro spaziale una scarica elettrica dalla potenza massima di 1 miliardo di Gigavolt.
10×	Buster Missile (バスターミサイル, Basutā Misairu)
	Torpedini fotoniche che vengono sparate dalla punta delle dita. Durante il rilascio della serie OVA vennero inizialmente descritte come testate nucleari ma il setting venne successivamente modificato e l’arma venne descritta in quella attuale.
10×	Homing Laser (ホーミングレーザー, Hōmingu Rēzā)
	Raggi laser che vengono sparati dai palmi delle mani del GunBuster. Sono dotati di un sistema di autotracciamento che individua e colpisce il bersaglio. Durante il suo primo utilizzo è stato in grado di annientare in pochi secondi 3000 mostri spaziali.

	Buster Cowboy (バスターカウボーイ, Basutā Kaubōi)
	Arma che non compare nella serie animata ma nel Card Game, è un lazzo di energia utilizzato per bloccare i mostri spaziali.
	Buster Missile Might (バスターミサイルマイト, Basutā Misairu Maito)
	Arma che non compare nella serie animata, è un omaggio al tokusatsu del 1973 Ryūsei ningen Zone (流星人間ゾーン, Ryūsei ningen Zōn; trad.: Zone, l’uomo meteora) e il suo Might Missile. Gli avambracci si aprono e fanno uscire dei mitragliatori capaci di sparare dei proiettili di luce. L’arma, basata sul concept del Vulcan Blaster installato sul Black Sizzler, è stata inserita nel set di armi di alcuni Action Figure della linea Bandai Soul Of Chōgōkin.
	Buster Ring (バスターリング, Basutā Ringu)
	Arma che non compare nella serie animata, è un anello di energia capace di tagliare in due i mostri spaziali. È stato inserito nel set di armi presenti all’interno dello Action Figure “Fully Transformed Gunbuster” prodotto da Studio Half-Eye.
2×	Buster Tomahawk (バスタートマホーク, Basutā Tomahōku)
	Una coppia di asce a doppia lama utilizzate per gli attacchi a corta distanza. Arma non presente nella serie animata è comparsa in diversi titoli di Super Robot Wars e sono ispirati ai Getter Tomahawk del Getter Dragon.
2×	Buster Yo-Yo (バスターヨーヨー, Basutā Yō-Yō)
	Arma che non compare nella serie animata ma nel Card Game, è un omaggio ai celebri Superelectromagnetic Yo-Yo di Com·Battler V.

	Buster Home-Run (バスターホームラン, Basutā Hōmuran)
	Conosciuto anche come Buster Knock (バスターノック, Basutā Nokku) nel Card Game, è uno degli attacchi di GunBuster più famosi tra quelli che hanno fatto la loro apparizione in Super Robot Wars. Grazie agli insegnamenti di Benkei Kuruma del Getter Team, Noriko è in grado di sfruttare l’energia della Machine Weapon trasformandola in una palla di luce battuta con una mazza da baseball custodita all’interno. L’azione è preceduta dalla posa del GunBuster che dichiara un Home-Run prima della battuta. Quando la palla di luce colpisce il bersaglio annientadolo, si può sentire in sottofondo il pubblico che acclama il robot.
	Buster Rodeo (バスター・ロデオ, Basutā Rodeo)
	Attacco che non appare nella serie animata ma soltanto nel Card Game. Sfruttando il Buster Cowboy, GunBuster riesce a imbrigliare il mostro spaziale e cavalcarlo come se stesse facendo una esibizione di rodeo.
	Buster Rocket Anchor (バスターロケットアンカー, Basutā Roketto Ankā)
	Una coppia di ancore che vengono sparate dalle anche del robot.
	Buster Slash (バスタースラッシュ, Basutā Surasshu)
	Attacco che omaggia il “cerchio di luce tagliente” (八つ裂き光輪, Yatsuzaki kōrin) di Ultraman.
	Buster Spin (バスタースピン, Basutā Supin)
	Attacco che non appare nella serie animata ma soltanto nel Card Game. Sfruttando la potenza dei Buster Collider, Noriko inizia a far volteggiare GunBuster su sé stesso creando un tornado ad alto voltaggio elettrico che trapassa il mostro spaziale. È un omaggio al Super-Electromagnetic Spin di Com·Battler V
	Buster Strike (バスターストライク, Basutā Sutoraiku)
	Attacco che vede GunBuster utilizzare un disco come arma da lancio. Non appare nella serie animata ma soltanto nel Card Game.
	Buster Tornado (バスター竜巻, Basutā tatsumaki)
	Attacco che non appare nella serie animata ma soltanto nel Card Game. È un tornado di energia elettrica ad altissimo voltaggio che viene sparato da entrambe le mani contro il mostro spaziale. È un omaggio al Super-Electromagnetic Tornado di Com·Battler V
	Buster Tomahawk Boomerang (バスタートマホークブーメラン, Basutā Tomahōku Būmeran)
	Il Buster Tomahawk viene lanciato sul nemico come un boomerang. In Super Robot Wars α, Noriko viene addestrata da Ryōma Nagare per riuscire a lanciare lo stesso attacco del Getter Dragon.
	Double Buster Collider (ダブルバスターコレダー, Daburu Basutā Koredā)
	Attacco ideato da Noriko che sfrutta tutti i Buster Collider di GunBuster. Nell’OVA possiamo vedere l’attacco nella scena in cui GunBuster si trova alle strette con il mostro spaziale capace di separarsi in due parti.
	Inazuma Kick (稲妻・キック, Inazuma kikku; trad.: Calcio del fulmine)
	È la stessa tecnica d’attacco utilizzata dai piloti al comando delle Machine Weapon RX-7. Dopo aver compiuto un grosso balzo, Gunbuster sferra un calcio volante sfruttando la forza di accelerazione durante la caduta.
	Super Inazuma Kick (スーパー・稲妻・キック, Sūpā inazuma kikku; trad.: Super calcio del fulmine)
	È la tecnica più potente di Noriko e Kazumi. Il balzo compiuto dal GunBuster ha maggiore elevazione rispetto a quello compiuto per il semplice Inazuma Kick. Sfruttando inoltre i booster e le lame rotanti situate sotto la suola, la Machine Weapon distrugge una moltitudine di mostri spaziali che si trovano sulla sua traiettoria durante la caduta. Nella serie animata possiamo vederlo nell’epica scena che vede GunBuster atterrare sulla Exelion ed ergersi nella sua posa a braccia incrociate.

	Super bakunetsu inazuma God Finger (スーパー・爆熱・イナズマ・ゴッドフィンガー, Sūpā bakunetsu inazuma Goddo Fingā; trad.: God Finger del fulmine super esplosivo)
	Attacco combinato che ha fatto il suo debutto nel manga di Super Robot Wars F e vede protagonisti GunBuster e il GF13-017NJII God Gundam. Sfruttando la potenza di accelerazione in caduta del Super Inazuma Kick, Domon e il G-Gundam atterranno sulla suola del GunBuster e la utilizzano come trampolino di lancio per poter sferrare un Bakunetsu God Finger (爆熱ゴッドフィンガー, Bakunetsu Goddo Fingā; trad.: God Finger esplosivo) ad alta velocità. La combinazione dei due attacchi permetterà a Noriko e Domon di distruggere la colossale fortezza Gando Rowa II.

Top o nerae!

	Gran parte dell’armamento del GunBuster è conosciuto grazie a Super Robot Wars, dove il mecha viene dotato di numerose armi ispirate a quelle di altri famosi super robot (dal Com·Battler V al Getter Dragon etc.).
	Nella creazione del mecha design del GunBuster, il creatore Hideaki Anno (庵野秀明, Anno Hideaki) e il mecha designer Kōichi Ōhata (大畑晃一, Ōhata Kōichi) si sono ispirati al Getter Dragon, super robot protagonista dell’opera Getter Robot G di Ken Ishikawa (石川賢, Ishikawa Ken) e Gō Nagai (永井豪, Nagai Gō) per quanto riguarda la testa, Ideon di Yoshiyuki Tomino (富野由悠季, Tomino Yoshiyuki) per il design delle spalle e Com·Battler V per la sequenza di trasformazione.
	Il Buster Beam, arma principale di GunBuster, è nato traendo ispirazione dal Getter Dragon ed è situato nello punto della testa. La posa assunta dall Machine Weapon per spararlo (episodio 4), è invece ispirata a quella di Ultra Seven quando spara lo Emerium Ray B-Form. La luminescenza creata dal raggio al momento della emissione è invece ispirata allo Storium Ray di Ultraman Tarō.
	Il nome dell’arma Buster Collider è ispirata al Mach Collider del Mach Baron, Super Robot protagonista del sequel del celebre tokusatsu Super Robot Red Baron.
	La posa del GunBuster nello sparare i Buster Missile è ispirata a Giant Robot, emntre i cerchi concentrici che vanno a formarsi dopo l’impatto delle torpedini fotoniche con il mostro spaziale sono ispirate allo Spark 8 di Ultraman.