È morto Gosaku Ōta.
Il mangaka è deceduto lo scorso 12 dicembre.

Il 2022 è appena terminato ma ancora ci portiamo sulle spalle tristi eventi di un anno che ha privato i fan di  tanti personaggi appartenenti al mondo del manga e dell’animazione giapponese. È di poche ore fa la notizia che ufficializza la scomparsa di un altro celebre mangaka che ha fatto la storia della Dynamic Planning: il Maestro Gosaku Ōta (桜多 吾作, Ōta Gosaku). Il decesso a 74 anni, causato del COVID-19, è avvenuto lo scorso 12 dicembre ma è stato reso pubblico solo recentemente. Nato il 16 marzo 1948, Ōta fu assistente del gran Maestro Shōtarō Ishinomori (石ノ森 章太郎, Ishinomori Shōtarō) insieme a Gō Nagai (永井 豪, Nagai Gō), l’amico di una vita al quale sarà legata gran parte della sua carriera dato il suo sodalizio con Dynamic Planning, l’azienda del Maestro che porterà il mangaka a disegnare le storie alternative (dai toni cupi e drammatici) della Mazinger Series (giunte in Italia fin dagli anni ’90 con Mazinger Z e Great Mazinger editi da Granata Press e UFO Robot Grendizer edito da Dynamic Italia) ma anche ottenere la paternità di Groizer X (ideato inizialmente da Nagai, come affermato in una intervista del 2007, ma “ceduto” a Ōta poiché il celebre mangaka non aveva il tempo materiale per occuparsene). Oltre al sodalizio con Dynamic Planning, il Maestro Ōta ha collaborato varie volte anche con un’altra grande mangaka, Moto Hagio (萩尾 望都, Hagio Moto) e realizzato alcune opere slegate dall’azienda per cui lavorava. Tra i titoli più importanti della sua carriera, oltre alle rivisitazione delle opere di Nagai, sono degne di menzione i manga Tsuribaka taishō (釣りバカ大将, trad. Lo stupido ammiraglio della pesca), Mach SOS (マッハSOS, Mahha Esu-Ō-Esu) e MOON KNIGHT (月光騎士, Gekkō kishi). Alla sua famiglia e le persone che lo hanno amato, le più sentite condoglianze.  💐

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